Liqueur Chartreuse Du 9° Centenaire è un assemblaggio unico di diverse annate di Chartreuse, generato (e non creato) per la prima volta nel 1984 dai Padri Certosini per commemorare il 900° anniversario della fondazione dell’Ordine dei Certosini nel 1084 da San Bruno.
Invecchiato 3 anni in botti di rovere francese.
Per l’assemblage di questo liquore unico, i certosini hanno selezionato aliquote di Chartreuse con differenti profili di invecchiamento. Di grande finezza aromatica, si caratterizza per un perfetto equilibrio tra la potenza della parte speziata e la delicatezza floreale.
Tutte le bottiglie di Liqueur 9° Centenaire sono numerate e indicano il millesimo di imbottigliamento.
La Chartreuse viene prodotta dai monaci dell’ordine Certosino a Voiron in Francia a partire da 130 erbe, di cui a oggi, nessuno conosce effettivamente l’intera composizione (a parte 2 monaci sceltissimi).
La particolarità e unicità di questo liquore è la capacita di risolvere i differenti sentori e sapori, che variano al variare della temperatura di servizio.
L’idea originaria dello Chartreuse nasce nel 1600 quando i monaci certosini, ritrovarono un antico manoscritto che riportava la formula di un tal “Elisir di lunga vita”. La stessa ricetta è ancora utilizzata oggi. Dalla ricetta originale viene derivato prima lo Chartreuse VEP Verte verde e in seguito la versione Chartreuse VEP Jaune giallo.
Note di degustazione
Liqueur Chartreuse Du 9° Centenaire è intenso e lievemente pungente e piccante, l’unicità di questo liquore è la capacita di risolvere i differenti sentori e sapori, che variano al variare della temperatura di servizio. Con l’aumentare della temperatura (o l’abbassarsi) cambierà notevolmente il suo profumo e il sapore.
Consiglio dell’enotecario
Servite Liqueur Chartreuse Du 9° Centenaire come un amaro, fresco, a 10/12 °C o in un bicchiere tenuto in freezer, lasciatelo crescere nel bicchiere.