Il Rosato del Salento di Rosa del Golfo rappresenta l’eccellenza dei rosati italiani. Prodotto con il tradizionale Sistema a Lacrima, è indiscutibilmente uno dei migliori.
L’uva Negramaro è rinomata globalmente per la sua intensità di sapore e di tannino.
La tradizione vinicola pugliese con un idea unica, ha saputo sfruttare questa uva, creando vini senza tannini, ideali per accompagnare verdure.
Come Vito Chirico, titolare di Enoteca Chirico, sottolinea: “Il tannino dei vini rossi mal si sposa con la fibra delle verdure“.
Il nostro retaggio Meridionale, o se preferite Teronico, ci ha insegnato l’importanza della verdura nella dieta dei popoli del Meridione.
Durante la vinificazione, l’uva viene pigiata lentamente a bassa pressione. Questo metodo, che ricorda l’uso dei vecchi torchi manuali, permette di estrarre parzialmente il colore dalla buccia, dando al vino una tonalità rosa unica.
Viene utilizzato per la fermentazione solo il mosto di sgrondo ottenuto per salasso dalla massa.
Fermenta circa 8 mesi in acciaio.
Note di degustazione
Il Rosato del Salento Rosa del Golfo si presenta con un colore rosa scuro e intenso.
Al naso, emergono note fresche di frutti rossi e rosa canina. Al palato, è fresco, giovane e delicato, ideale per accompagnare verdure.
Abbinamenti
I rosati sono perfetti con le verdure, ma questo in particolare si abbina splendidamente con la Parmiggiana di Melanzane (scritta con due G, alla pugliese).
Oppure provate Rosa del Golfo con piatti di pesce crudo non troppo saporito. Meraviglioso.