Il Bolgheri Sassicaia 2019 della Tenuta San Guido è un vero e proprio Simbolo, in versione Magnum festeggia con questa la cinquantunesima vendemmia.
Proviene da un vigneto piccolo di circa 75 ettari, a Bolgheri, con parcelle di differenti caratteristiche, con esposizione che varia da ovest a sud-ovest.
Per via della grande concentrazione calcaree nel terreno, si ha la presenza di formazioni “sassose” da cui il toponimo Sassicaia ovviamente prende il nome.
La fermentazione alcolica è eseguita in acciaio con macerazione sulle bucce per circa una decina di giorni.
L’affinamento avviene in barrique di rovere francese, per 24 mesi, affina poi in bottiglia tutto il tempo necessario.
Ogni annata è diversa e questa è ancora tutta da scoprire.
Storia
Sassicaia detiene, il primato della vinificazione bolgherese, nasce come esperimento del Marchese Incisa della Rocchetta.
Prodotto inizialmente per sé e gli amici da una serie di viti in vaso raccolte in giro per il mondo.
La nascita di questo vino da inizio al movimento economico-culturale a oggi conosciuto come Super Tuscan, tra cui si annoverano: Ornellaia, Masseto e Tignanello.
Sassicaia esprime in una bottiglia il primato assoluto della reggenza primaziale dei vini di Taglio Bordolese Toscani.
Note di degustazione
Il Bolgheri Sassicaia 2019 in versione Magnum della Tenuta San Guido non è ancora stato assaggiato, vi chiediamo ancora qualche tempo, lasciatelo crescere.
Abbinamenti
Sassicaia la prima volta lo si beve da solo, meditando e ragionandoci sopra, sempre e solamente nelle serate più importanti.
Si abbina e accompagna i grandi secondi raffinati, di carne rossa o di cacciagione tipica toscana.
Specialmente indicato per elaborazioni moderne di piatti tradizionali a base di cinghiale.